Scegliere i vestiti la sera prima. La sveglia che suona troppo presto. Andare a lavoro di corsa tra un fiocco di neve e uno schizzo di pioggia. Lavorare, disegnare, creare. Truccarsi nel bagno dell'ufficio. Cambiarsi le scarpe prima di entrare, cercando di non farsi notare troppo.
Una vita sempre di corsa che però vale la pena di vivere. Mossa solo da una cosa: la passione per il proprio lavoro e credere davvero in ciò che si fa.
Sono certa che anche Sergio Rossi la pensava così, nei lontani anni '50, quando ha iniziato a creare le sue prime scarpe. Magari all'epoca dell'artigianato non poteva immaginare come l'emulare i gesti del padre, assecondando quel movimento interiore, lo avrebbe portato lontano.